Info

Minuscolo borgo sul lago tra Pognana e Nesso. conta attualmente (2016) circa 150 abitanti. È una manciata di casette disposte a triangolo rovesciato, percorribile a piedi, fra case in pietra che parlano di un antico passato e dell’esistenza delle cave in pietra moltrasina, dei suoi scalpellini, e delle sue anguste stradine che portano ai 300 scalini che terminano al porticciolo sul lago.

Storia

Il “comune de Careno” figura nella “Determinatio stratarum et pontium …” annessa agli Statuti di Como del 1335, come il comune cui spetta la manutenzione del tratto della via Regina ”… usque ad molandinum Castelli de Brieno” (Statuti di Como 1335, Determinatio stratarum).

Il comune apparteneva alla pieve di Nesso (Statuti di Como 1335, Determinatio mensurarum) che già la ripartizione territoriale del 1240 attribuiva al quartiere di Porta Sala della città di Como (Ripartizione pievi comasche, 1240).

L’organo deliberativo del comune era un consiglio composto dai capi di casa, che si riunivano al suono della campana in luogo pubblico a seguito dell’avviso del console. I due sindaci, a cui era demandata la cura del patrimonio e la vigilanza sui riparti, venivano eletti pubblicamente e tramite pubblico istrumento.

Nel 1928 il comune di Careno venne soppresso e aggregato al comune di Nesso.